Così, all'improvviso.
Senza alcun preavviso.
E mi sono innamorata.
Pane da strappare allo zucchero e cannella (per uno stampo da plumcake da circa 23x12 cm):
Per la pasta:
- 420 g di farina- 55 g di zucchero
- 1 bustina di lievito di birra in polvere
- ½ cucchiaino di sale
- 60 g di burro
- 85 ml di latte intero
- 60 ml di acqua
- 2 uova
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia (io ho usato una fialetta di vanillina liquida)
Per la farcitura:
- 225 g di zucchero
- 2 cucchiaini rasi di cannella- ½ cucchiaino di noce moscata
- 60 g di burro
In
una ciotola mescolate 280 g di farina, lo zucchero, il lievito e il
sale, poi mettete da parte; sbattete
le uova e mettete da parte anche queste.
Fondete il burro con il latte, fino a
quando il burro sarà sciolto. Togliete dal fuoco e aggiungete
l'acqua e l'estratto di vaniglia (o la vanillina, come nel mio caso). Lasciate riposare il composto per
uno o due minuti.
Versate
il composto di latte e burro in quello di farina, zucchero, sale e lievito, poi mescolate con una
spatola. Aggiungete le uova sbattute in precedenza e mescolate il composto fino a quando le
uova saranno incorporate nell'impasto. Sembrerà che la pasta e le
uova non si amalgamino, ma continuate a mescolare fiduciosamente.
Aggiungete la
restante farina e mescolate con la spatola per circa 2 minuti. L'impasto dovrà risultare appiccicoso.
Mettete
la pasta in una grande ciotola unta; coprite con pellicola
trasparente e un telo da cucina pulito, poi mettetela in un posto caldo e
lasciate riposare fino a quando avrà raddoppiato il proprio volume, circa 1 ora.
Mentre
la pasta lievita, mescolate lo zucchero, la cannella e la noce
moscata per il ripieno, poi metteteli da parte.
Ora è il momento di preparare il beurre noisette: fate sciogliere 60 g di
burro in una piccola padella, e fatelo cuocere a fuoco basso fino a che non sarà marroncino. Attenzione a non bruciarlo! Ci vorranno una decina di minuti circa. Qui trovate un video (non mio) in cui viene spiegato (in inglese) il procedimento per fare il beurre noisette, o burro nocciola.
Non preoccupatevi se ci saranno delle impurità, è giusto così.
Accendete il forno a 180°.
Sgonfiate
la pasta lievitata e impastarla con circa 2 cucchiai di farina. Coprire con un canovaccio pulito e lasciare riposare per 5
minuti.
Su una superficie di lavoro leggermente infarinata stendete la pasta con il mattarello.
L'impasto dovrebbe misurare circa 45x30 centimetri, ma ovviamente queste misure sono solo indicative, e dipendono anche dalla teglia che avete deciso di usare.
Con un pennello spalmate il burro noisette su tutta la superficie della pasta, poi cospargetela con tutta la miscela di zucchero, noce moscata e cannella.
Come dite? C'è un sacco di zucchero? Oh...yeah... :) |
Tagliate
la pasta in verticale, in sei strisce di uguale dimensione, poi impilarle e tagliare la pila in sei fette uguali. Avrai sei pile di sei quadrati.
Potrebbe essere un po' complicato sollevare le strisce di pasta per metterle una sull'altra, ma se dovesse cadere dello zucchero vi basterà raccoglierlo e distribuirlo di nuovo sulla striscia.
A questo punto inserite i quadrati di pasta in verticale nella teglia.
Coprite la teglia con un telo da cucina e lasciate in un luogo caldo per 30 minuti, o fino a che la pasta non sarà quasi raddoppiata di volume.
Mettere la teglia a cuocere per 30-35 minuti a 180°, fino
a quando la parte superiore non sarà molto dorata. Dev'essere proprio scura, altrimenti c'è il rischio che il centro sia ancora crudo.
Sì, beh, così forse è un po' troppo dorata... ma vi assicuro che il gusto non ne ha risentito... :p |
Togliete
dal forno e lasciate riposare per 20-30 minuti prima di sformare.
Il bello di questa delizia zuccherosa? Che potrete strappare le fette direttamente dal dolce! Si separeranno facilmente e non riuscirete più a fermarvi!
Provare per credere! ;)
Qualche consiglio:
Leggendo la ricetta la preparazione può sembrare lunga e complicata, ma vi assicuro che non lo è. Ok, forse lunga sì, ma complicata assolutamente no! E potete sempre preparare l'impasto in anticipo, lasciarlo lievitare e poi metterlo in frigorifero, ricordandovi di tirarlo fuori almeno 30 minuti prima di utilizzarlo.
Le dosi di questa ricetta sono state convertite dalle "cups" americane, quindi leggermente approssimate. Se vi giostrate meglio di me tra cups e teaspoons qui trovate la ricetta originale.
La stessa cosa vale per i gradi del forno: dato che il mio si è scurito un po' troppo la prossima volta proverò a mettere il forno a 160° aumentando il tempo di cottura.
Leggendo la ricetta la preparazione può sembrare lunga e complicata, ma vi assicuro che non lo è. Ok, forse lunga sì, ma complicata assolutamente no! E potete sempre preparare l'impasto in anticipo, lasciarlo lievitare e poi metterlo in frigorifero, ricordandovi di tirarlo fuori almeno 30 minuti prima di utilizzarlo.
Le dosi di questa ricetta sono state convertite dalle "cups" americane, quindi leggermente approssimate. Se vi giostrate meglio di me tra cups e teaspoons qui trovate la ricetta originale.
La stessa cosa vale per i gradi del forno: dato che il mio si è scurito un po' troppo la prossima volta proverò a mettere il forno a 160° aumentando il tempo di cottura.
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