Di solito quando cucino sono piuttosto rilassata, anzi, mi piace ascoltare musica e staccare il cervello, volteggiare tra i fornelli mescolando un po' di questo e un po' di quello e creare l'alchimia.
Ma non ieri mattina.
Ieri mattina ero una gorgone furente che turbinava per la cucina, lanciando fulmini dagli occhi.
E perché?
Perché ero in ritardo.
Non quel ritardo che ti fa chiedere scusa con aria imbarazzata quando arrivi 10 minuti dopo l'ora prevista.
No, quello sarebbe stato quasi normale.
Era invece quel ritardo che ti fa ricevere una telefonata da chi ti ha invitato, per sapere se ti ricordi, vero, del pranzo?
E perché?
Perché ero in ritardo.
Non quel ritardo che ti fa chiedere scusa con aria imbarazzata quando arrivi 10 minuti dopo l'ora prevista.
No, quello sarebbe stato quasi normale.
Era invece quel ritardo che ti fa ricevere una telefonata da chi ti ha invitato, per sapere se ti ricordi, vero, del pranzo?
Il pranzo in questione era a casa dei miei genitori, quindi niente di drammatico, ma comunque non mi piace far aspettare la gente.
Morale della favola: dovevo portare il dolce.
In dispensa avevo un pacco di amaretti e delle pesche tabacchiere. Pesche ripiene?
No, troppo poco tempo.
In mezz'ora ho messo insieme un dolce niente male che è stato decisamente molto apprezzato, tanto che ho fatto appena in tempo a fotografarlo con il cellulare prima che sparisse. ^_^
In dispensa avevo un pacco di amaretti e delle pesche tabacchiere. Pesche ripiene?
No, troppo poco tempo.
In mezz'ora ho messo insieme un dolce niente male che è stato decisamente molto apprezzato, tanto che ho fatto appena in tempo a fotografarlo con il cellulare prima che sparisse. ^_^
Edit: sono riuscita a recuperare una foto come si deve dell'ultima fetta dopo una notte di frigorifero!
Cheesecake pesche e amaretti (per uno stampo a cerniera rotondo da circa 24 cm):
Per la base:
- 200 g di amaretti
- 60 g di burro
Per il ripieno:
- 300 g di ricotta
- 250 g di Philadelphia
- 5 cucchiai di zucchero
- 1 cucchiaio di cacao amaro
- mezzo bicchiere di latte
- 3 fogli di colla di pesce
Per la copertura:
- 3 pesche (io ho usato le tabacchiere, ma con quelle gialle potrebbe venire ancora meglio)
- 2 cucchiai di zucchero
- 1 foglio di colla di pesce
Iniziate con il mettere 3 fogli di colla di pesce a mollo in acqua fredda.
Fate sciogliere nel microonde il burro per la base, nel frattempo frullate gli amaretti e metteteli in una ciotola. Aggiungete il burro fuso e impastate bene con una forchetta, fino a che i biscotti non saranno ben impregnati.
Versate il composto nello stampo a cerniera e schiacciatelo bene con il dorso di un cucchiaio o con le mani, fino a formare una superficie solida e compatta.
Mettete in frigorifero per 30 minuti (se avete tempo) o in freezer (se siete in ritardo).
Intanto preparate il ripieno: mettete il latte a riscaldare, e quando sarà caldo spegnete il fuoco e aggiungete i 3 fogli di colla di pesce che avevate messo a mollo prima, ben strizzati. Mescolate bene fino a che la colla di pesce non si sarà sciolta.
In una ciotola unite ricotta, Philadelphia, zucchero e cacao, e mescolateli bene usando un frullino elettrico.
Aggiungete il composto di latte e gelatina e amalgamate molto bene il tutto. Dovrà risultare una crema liscia e leggermente densa.
Estraete dal frigorifero (o dal freezer) il fondo di biscotti e versateci sopra il composto di formaggi, livellandolo bene con il dorso di un cucchiaio.
Coprite con una pellicola e rimettete in frigorifero (se avete tempo) o in freezer (se siete in ritardo).
Mettete a mollo in acqua fredda il foglio di colla di pesce.
Nel frattempo preparate la copertura: in un pentolino mettete le pesche sbucciate e frullate, insieme a 2 cucchiai di zucchero. Fate cuocere a fuoco basso fino a ebollizione.
Aggiungete il foglio di gelatina strizzato e mescolate fino a che non sarà sciolto.
Lasciate raffreddare un po', poi versate il composto di frutta sul cheesecake, che a questo punto dovrebbe essere già solido.
Mettete in frigo per almeno 3 ore (o per la durata del pranzo, come ho fatto io...).
E questo è il risultato!
Qualche consiglio:
Non riducetevi mai a preparare un dolce mezz'ora prima di un pranzo... -___-''
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